Quello di genitore è uno dei mestieri più impegnativi che si possano avere. È così personale ed emotivo, che talvolta è difficile pensare in modo chiaro e affrontare ogni singolo momento nella migliore maniera possibile per il bambino. Siamo esseri umani, inevitabilmente commettiamo errori, e di tanto in tanto ci comportiamo in modi che non sono pienamente in linea con i nostri valori.
Sebbene essere il genitore perfetto sia impossibile, si possono usare i momenti più difficili come un opportunità per imparare e crescere, rimediando quando ci si rende conto di aver fatto un errore, c’è stata una disconnessione, o si sente di non aver approcciato all’essere genitore come si sarebbe potuto se, per esempio, si fosse stati soggetti a meno stress o fretta.
Parlare con tuo figlio, riconoscere che c’è stata una rottura nel vostro rapporto, descrivere brevemente ciò che è successo dal tuo punto di vista e chiedergli cosa ha provato in quel momento è molto importante.
Alcuni genitori non lo sanno, e provano a fingere che le rotture del legame con i figli non siano mai accadute. Nel fingere, confondono il bambino e lo pongono in un legame relazionale piuttosto difficile, perché stanno negando la verità. Questo può portare a compromettere la coerenza della mente del bambino e la sua comprensione futura delle relazioni tra persone.
Essere genitori può farci sentire molto vulnerabili. Possiamo provare colpa, per esempio, per scelte errate che abbiamo fatto, nel crescere i nostri figli, con le migliori intenzioni.
Se un genitore si sente in colpa, deve innanzitutto comprendere che questo è assolutamente naturale, ma invece di paralizzarci, i sensi di colpa dovrebbero essere usati per motivarsi a capire qual’è l’interazione che avremmo voluto si svolgesse diversamente e, successivamente, lavorare per rimediarvi. Non è mai troppo tardi per rimediare e ristabilire un collegamento con vostro figlio, ed è molto meglio che subire passivamente i sentimenti di colpa o di vergogna. Rimediare a un errore assicura il passaggio dal senso di colpa, a un senso di responsabilità perché permette di agire in modo positivo e cambiare.
La comprensione di se stesso da parte del genitore è il miglior indicatore dell’attaccamento che suo figlio avrà verso di lui, e successivamente, della sua resistenza emotiva. Per questo è molto importante, per aiutare tuo figlio a svilupparsi in modo sano, innanzitutto analizzare il tuo passato, e quali sono state le esperienze che ti hanno influenzato nel diventare genitore.
Per un approfondimento, vi consiglio la lettura di Parenting From The Inside Out e The Whole Brain Child di Daniel J. Siegel.
Photo Credit: Josh Willink
Fonti: Dr. Dan Siegel on Parenting and Brain Science, Youtube